Non solo la figura pubblica di storico presidente dell’Unione stampa filatelica italiana, o quella professionale passata, fra l’altro, dalle pagine del quotidiano “La nazione”. Fulvio Apollonio è stato anche collezionista di francobolli, ad esempio avviando una collezione tematica sulla stampa ed i giornalisti.
Un’altra collezione, invece, l’ha dedicata proprio all’Usfi. Senza nessuna velleità espositiva, racconta, anzi documenta, con annulli, cartoline e commenti, i fatti inerenti al periodo iniziale del sodalizio.
I primi fogli più curati, i restanti quasi un “deposito”, in attesa di avere il tempo per mettere ordine. Le cose sono andate diversamente, il proprietario è scomparso nel 2002 lasciando il materiale in un armadio di casa.
Nel 2016, in occasione del mezzo secolo dell’Unione, la famiglia l’ha prestata per esporla al congresso Usfi di Salerno (3-4 settembre) e poi all’edizione bolognese di “Italiafil” (21-22 ottobre). Quindi, il 18 febbraio 2017, è stata donata all’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus, sempre più “memoria” del mondo filatelico e postale del Paese.