Si iscrisse all’Usfi quando aveva già novant’anni ma con l’entusiasmo di un ragazzino. Ecco cosa scriveva con ironia Nino Barberis, classe 1918, il 12 settembre 2009: “Da quando sono diventato socio dell’Usfi, la gente mi ferma per strada, mi chiede autografi. Qualcuno mi ha scambiato per Luigi Barzini jr. ed ha gridato al miracolo. Bellissime e procaci donne mi si offrono voluttuosamente (ed io debbo rinunciare perché la faccenda mi comporterebbe difficoltosi ripassi di procedure che ho dimenticato). Insomma ho cominciato una nuova vita. Mi sa che, terminata la scuola dell’obbligo, mi darò alla filatelia”.