Personalità eclettica quella di Luigi Polo Friz, che fece parte del gruppo dei pionieri dell’Usfi, avendo staccato la tessera già nel 1966. Nato a Giais di Aviano (Pordenone) l’8 dicembre 1930, Polo Friz si è laureato in Chimica industriale all’Università di Milano. Per un ventennio si è occupato di ricerche, dando alle stampe varie pubblicazioni, apparse in riviste scientifiche italiane (come il “Bollettino chimico farmaceutico”) e straniere (come “The journal of pharmacy and pharmacology”); è titolare di una serie di brevetti. Ha svolto compiti di direttore di ricerca, direttore tecnico, direttore generale e consigliere di amministrazione di società per la produzione di fine chemicals.
Giornalista pubblicista, Polo Friz ha partecipato alla stesura dell’“Enciclopedia dei francobolli” (edita da Sansoni nel 1968) e ha collaborato, per le pagine culturali e scientifiche, con “Il bollettino filatelico d’Italia”, il “Corriere dello spazio”, il “Corriere di Novara”, “Il giornale”, “La stampa”, “Sapere”, per un totale dl più di 300 articoli.
Cultore degli studi sul Risorgimento italiano, è stato per 10 anni membro del consiglio di presidenza dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano; per 25 anni ha presieduto il comitato delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola dello stesso istituto.