“Mi fa piacere ricordare il clima di quell’epoca, il 1966, e il motivo per cui è nata l’Usfi. Quel periodo era di grande fervore, di grande sviluppo, di grande interesse filatelico. C’erano molti collezionisti e molti ne arrivavano, come nuovi. C’erano quelli che collezionavano tematiche o francobolli in maniera tradizionale. Ma nasceva anche l’interesse per la storia postale”.
“Il fervore di quegli anni è dimostrato anche dalla presenza in quell’epoca di varie riviste filateliche. Parecchi amanti del francobollo si dedicavano anche allo studio, alla ricerca e alla scrittura di articoli per queste riviste. Lo ricordo bene perché io ero uno di quelli, ero molto giovane, avevo ventun anni, però avevo già i titoli per essere iscritto all’Usfi. In questo clima è nata la nostra Unione stampa filatelica italiana”.
“Era un piacere per tutti restare insieme, parlare insieme di francobolli, una cosa che adesso magari non è più esattamente così. Però credo si possa ritrovare il clima giusto perché la filatelia possa risorgere e ritornare quella di prima. L’importante è aver la volontà di farlo”.
“Tornando al 1966, allora un gruppo di questi collezionisti filatelici e di giornalisti e scrittori si sono riuniti a Firenze per pensare alla possibilità di costituire questa Unione. Cosa che è poi stata fatta regolarmente. Il primo presidente è stato Fulvio Apollonio, che è stato anche l’animatore per la verità di tutta questa «bagarre» per l’istituzione dell’Usfi. Noi siamo stati chiamati in un gruppetto e io ho aderito subito. E mi fa molto piacere ricordarlo perché, qualche anno dopo, mi presentai allo stesso presidente, durante un’assemblea, prima non lo conoscevo personalmente: «Piacere, Cattani». E lui mi disse: «Ma sei il figlio di Adriano Cattani?». Io gli risposi «Veramente sono io Adriano Cattani». Lui è stato veramente contento di conoscermi, mi ha trattato con grande cortesia e in seguito abbiamo intrapreso dei rapporti importanti”.
Intervista di Claudio Baccarin, pubblicata nel libro “Penne da collezione – Usfi: 50 anni sulla notizia”.
Il video: Adriano Cattani per i 50 anni dell’Usfi
